Narra una leggenda thailandese che a Jadis, a ovest di Bangkok, in mezzo alla foresta, c’era una grotta misteriosa. Era l’entrata del Paese Segreto. Un giorno un uomo che era andato nella foresta a raccogliere frutti dagli alberi, sentì ridacchiare e vide alcune bellissime e giovani donne uscire dalla grotta.
Queste nascosero delle strane foglie palmate sotto a dei sassi e poi si allontanarono nella foresta, ballando e ridendo. L’uomo, incantato dai loro colori e dalla loro bellezza, decise di scoprire il loro segreto: alzò uno dei sassi, rubò una delle foglie e si nascose. Poco dopo le ragazze tornarono, sollevarono i sassi, ripresero le loro foglie e si diressero verso la grotta. Una di loro però sotto al sasso non trovò nulla, e iniziò a disperarsi. A questo punto, l’uomo uscì dal suo nascondiglio e le mostrò la foglia che aveva rubato. Allora la ragazza, che si era innamorata, lo invitò a entrare con lui nella grotta misteriosa. L’uomo accettò e scoprì che per entrare nel Paese Segreto bastava appoggiare la foglia sulla cavità della grotta.
E il Paese Segreto era bellissimo. C’erano templi dorati, cascate e foreste di grandissime piante di papaia con quelle strane foglie palmate che erano servite per entrare, fiori carnosi e frutti giganteschi dalla pelle dorata: i colori qui erano più brillanti e i profumi più intensi che in qualsiasi altro luogo.
“Potrai rimanere qui fin quanto vorrai” gli spiegò la fanciulla “però non dovrai mai mentire. Se mentirai, dovrai andartene e non potrai più tornare”. L’uomo decise di rimanere e di sposare la ragazza. Passarono gli anni. I due sposi vivevano felici nel Paese Segreto dagli alberi di papaia. Un giorno però l’uomo mentì e la fanciulla dovette scacciarlo dal paese, seppure a malincuore.
Prima però gli riempì le vesti di semi di papaia. L’uomo era così triste che quando se ne andò dal Paese Segreto, senza accorgersene perse i semi nella foresta. Giunto nella sua vecchia casa, si accorse che l’unico seme che gli era rimasto era diventato un piccolo pezzo d’oro. Tornò nella foresta, ma non riuscì a recuperare nessun altro seme. Da quel giorno si ritrovò spesso a camminare vicino alla grotta misteriosa. Ma purtroppo non sentì più ridacchiare, né vide più alcuna fanciulla uscire dalla grotta.
(Il Paese Segreto, favola Thai)
Anche noi, come il protagonista, faremo un viaggio grazie al frutto della papaya, e andremo in Thailandia per scoprire i suoi luoghi dorati: un Tempio, una Montagna e un Triangolo.
Tutti d’oro. Come il frutto che ci farà da guida: la papaia, “l’albero d’oro dell’eterna giovinezza”.
La papaya è un frutto dalle ottime proprietà nutritive; contiene vitamine antiossidanti, in particolare la vitamina C, in grado di stimolare il sistema immunitario, pochissimi grassi e molte fibre.