

Acquista online i pistacchi sgusciati non salati e senza conservanti (non tostati).
I nostri pistacchi sgusciati sono coltivati ogni giorno da mani colme di amore, nel rispetto dell'ambiente e di chi ci lavora per garantire un prodotto di altissima qualità ad un prezzo conveniente.
Puoi comprare i pistacchi sgusciati al naturale in confezioni ideali per veri appassionati di frutta secca.
Scopri i benefici dei pistacchi sgusciati non tostati e senza sale, le nostre analisi nutrizionali hanno mostrato che 100 g di pistacchi sgusciati contengono:
Ingredienti: Pistacchi sgusciati. Può contenere tracce di ARACHIDI ed altra FRUTTA A GUSCIO.
Formati: 500 g
Origine: Iran, USA, Turchia, Spagna
Qualità etica
Prezzo
conveniente
Esclusiva Frutta
e Bacche
Valori nutrizionali
Ingredienti | PISTACCHI. Può contenere tracce di ARACHIDI ed altra FRUTTA A GUSCIO. |
Peso | 500g |
Modalità di conservazione | Conservare in luogo fresco e asciutto. |
Dichiarazione nutrizionale | valori medi per 100 g: |
Energia | 2504 kJ / 605 kcal |
Grassi | 51 g |
di cui acidi grassi saturi | 5,3 g |
Carboidrati | 8,8 g |
di cui zuccheri | 6,0 g |
Fibre | 9,5 g |
Proteine | 23 g |
Sale | 0,01 g |
Fosforo | 464 mg (66% VNR*) |
Rame | 0,71 mg (71% VNR*) |
Vitamina B6 | 0,99 mg (71% VNR*) |
Fonte | analisi Euro Company |
Indicazioni | I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico. |
Origine | Iran, Spagna, Turchia, Usa |
Nutrienti | Fosforo, Rame, Vitamina B6 |
VNR | *Valore Nutritivo di Riferimento |
Etichetta e confezionamento | Le immagini sono inserite a scopo illustrativo, il prodotto può subire modifiche in base alla disponibilità di magazzino e alla grammatura selezionata. |
Prodotto | Pistacchi |
Curiosità
Il pistacchio (Pistacia vera) è un albero della famiglia delle Anacardiaceae, di altezza media intorno ai 4-5 metri, ma che può superare anche gli 8-10 metri e raggiungere un’età di 300 anni. Il pistacchio cresce in zone dove l’inverno è fresco e le estati sono lunghe e calde. Fiorisce in aprile-maggio e presenta fiori apetali femminili e maschili su diverse piante. Il frutto è una drupa con un endocarpo ovale a guscio sottile e duro, contenente il seme chiamato comunemente “pistacchio”, che ha colore verde vivo sotto una buccia viola. La raccolta avviene da fine agosto ad ottobre. La pianta fruttifica ogni due anni e, per questo motivo, le piantagioni vengono fatte in tempi e luoghi differenti, così da potere avere un raccolto all’incirca costante ogni anno.
I pistacchi vengono utilizzati sia sgusciati sia pelati, spesso tostati e salati, anche in pasticceria. per preparare gelati, creme, bevande; e per la produzione di salumi (mortadella Bologna, ad esempio) o come condimenti per primi e secondi piatti.
Il pistacchio fornisce un olio impiegato in pasticceria, in confetteria, nonché in cosmesi per le doti emollienti. In medicina popolare è diffusa l’abitudine, specie nelle zone della Sicilia dove il pistacchio viene coltivato, di utilizzare l’infuso di corteccia come rinfrescante. Narra una leggenda che il pistacchio fosse coltivato dal re Nabocodonosor nei giardini pensili di Babilonia per sua moglie Amytis. Nel primo secolo d.C. l’imperatore Vitellio fece conoscere a Roma i pistacchi. Marco Gavio Apicio include il pistacchio nel suo classico libro di ricette della cucina romana del primo impero.
Il pistacchio costituisce uno spuntino appagante, molto nutriente, ricco di fibre e vitamine. Una porzione tipica corrisponde a circa 30 grammi di pistacchio sgusciato, pari a circa 160 calorie. Secondo le dimensioni dei pistacchi, ciò equivale a circa 30-40 semi, ossia uno spuntino soddisfacente ad elevato e prolungato senso di sazietà a causa dell’alto contenuto di proteine, grassi e fibre alimentari. Oltre a essere molto saporito, è il tipo di frutta a guscio più nutriente in quanto contiene otto importanti sostanze: tiamina, vitamina B6, rame, manganese, potassio, fibre, fosforo e magnesio, oltre alle maggiori quantità di antiossidanti polifenolici. Sebbene la funzione degli antiossidanti non sia ancora del tutto nota, le ricerche finora condotte sottolineano i vantaggi di una dieta sana con alimenti contenenti antiossidanti.
Nutspaper “Il pistacchio” 1/2009
Nutspaper “Pistacchi americani” 1/2011
Storia
La parola “pistacchio” deriva dal termine arabo fustaq e dal persiano pesteh: entrambi i nomi sono onomatopeici e richiamano il suono prodotto dal guscio che si apre a piena maturazione. L’origine del genere Pistacia si può far risalire all'era terziaria, grazie al ritrovamento di residui fossili rinvenuti nell'isola di Madeira. Altri ritrovamenti archeologici hanno evidenziato che il pistacchio era utilizzato fin dal 7000 a.C., in Turchia, come cibo. È stata accertata la diffusione delle varie specie in diverse aree, ma limitando l’indagine alla Pistacia vera, essa sarebbe originaria della Siria o di un’area assai più vasta, comprendente anche l’Asia Minore, la Palestina e il Turkmenistan. Secondo la leggenda, il pistacchio veniva coltivato dal re Nabocodonosor nei giardini pensili di Babilonia per sua moglie Amytis. La coltura del pistacchio è antichissima; infatti se ne fa riferimento nella Bibbia, quando si narra che Giacobbe inviò diversi frutti in omaggio al Faraone, fra i quali anche i pistacchi (Genesi 43:11).
Il pistacchio era noto agli Assiri, ai Persiani e ai Greci come droga medicinale. La sua coltura si sviluppò nell'Asia occidentale, dove fu trovata da Alessandro Magno nel III secolo a.C.; il pistacchio fu poi portato a Roma nel 30 d.C. da Lucio Vitellio, governatore generale della Siria, e in seguito diffuso in Spagna da Pompeo Crasso. Marco Gavio Apicio include il pistacchio nel suo classico libro di ricette della cucina romana del primo impero. La diffusione del pistacchio comprende gradualmente la Cina, la Russia caucasica e da circa un secolo gli Stati Uniti d’America dove la pianta è stata introdotta dal “Office of Foreign Seeds and Plants Introduction”. Sebbene in Italia il pistacchio fosse usato fin dall'inizio in diverse ricette, a nord delle Alpi era considerato soprattutto un costoso ingrediente di pasticceria. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale l’immagine del pistacchio si trasformò gradualmente, venendo apprezzato come un popolare spuntino. Negli Stati Uniti in genere venivano colorati in rosso per mascherare le imperfezioni e attrarre l'attenzione dei consumatori: “una dozzina per cinque centesimi” divenne presto uno slogan familiare.
Il maggiore produttore mondiale di pistacchio è l’Iran con una produzione media annua superiore alle 230.000 tonnellate, seguito da Stati Uniti con circa 110.000 tonnellate, poi da Turchia, Cina, Siria, Grecia, Italia, Afganistan, Pakistan e India. In Iran la maggior parte dei pistacchi è coltivata nelle province di Rafsanjan e di Kerman. L’Iran copre circa il 54% dell’intera produzione mondiale ed ha nell’Europa occidentale il suo maggiore mercato. Importato in prevalenza nella varietà round, il pistacchio iraniano è molto apprezzato grazie ad una qualità e ad un sapore ottimi. La California, la cui produzione copre circa il 22% della quota mondiale, produce un pistacchio dalle caratteristiche sostanzialmente diverse da quello iraniano, con un guscio più chiaro e privo di macchie, ma molto meno saporito. Il pistacchio americano è consumato soprattutto nel mercato interno, in estremo oriente e nell’Europa orientale.
Il terzo paese produttore, la Turchia, con circa 78.000 tonnellate ed una quota di mercato del 14%, possiede una varietà molto simile al long iraniano, di calibro medio-piccolo e di qualità ottima, con un sapore molto gradevole. La Siria produce circa 29.000 tonnellate di un ottimo pistacchio, consumato però quasi esclusivamente nel mercato interno, nel quale il prodotto viene venduto fresco e dove viene utilizzato per la produzione di olio. La peculiarità della Siria è quella di avere un mercato molto chiuso e protetto da un dazio di importazione del 50%, che impedisce di fatto l’ingresso del prodotto dai paesi esteri. La produzione greca è di circa 9.000 tonnellate annue, inferiore al consumo interno, il che la rende sostanzialmente un paese importatore.
Nutspaper “Il pistacchio” 1/2009
Nutspaper “Pistacchi americani” 1/2011
https://it.wikipedia.org/wiki/Pistacchi
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.
Selezione
Pistacchi sgusciati Online
Vogliamo soddisfare la tua passione per i pistacchi sgusciati al naturale. Tra tanti pistacchi in vendita, da esperti di frutta secca abbiamo selezionato pistacchi sgusciati coltivati nel rispetto della nostra filiera.
Dove comprare i pistacchi?
I pistacchi sgusciati li trovi solo sul nostro shop online di frutta secca e non nei negozi: questo è l’unico modo per offrirti pistacchi sgusciati online di qualità e di filiera, in grandi formati e a prezzi convenienti.
Conservazione
Puoi conservare i pistacchi sgusciati senza sale aggiunto in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore e umidità. Ecco 4 consigli utili:
Prezzo conveniente
Per noi prezzo conveniente significa proporre pistacchi sgusciati accessibili a tutti.
Vogliamo, da un lato, dare il giusto valore alle materie prime per ottenere un prodotto di qualità, dall’altro soddisfare le tue esigenze di prezzo.
Stabiliamo infatti relazioni eque e di lungo termine con i nostri produttori, lontani dalla logica del prezzo più basso e basate sulla fiducia, cercando di offrirti il prodotto migliore e più naturale possibile.
Non solo, scegliendo grammature superiori dei pistacchi sgusciati al naturale contribuisci anche tu alla riduzione dell’uso di plastica.
Quanto costano i pistacchi sgusciati al chilo?
Il prezzo dei pistacchi sgusciati al kg è determinato in base alla qualità, alla varietà e all’origine dei pistacchi. Noi di Frutta e Bacche abbiamo selezionato i migliori pistacchi sgusciati nel rispetto della filiera, degli agricoltori e della materia prima. Il prezzo dei pistacchi sgusciati al kg è di 31,60€.
Dosi consigliate
Ogni confezione da 500 g di pistacchi sgusciati contiene circa 16 porzioni da 30 g che apportano:
I fabbisogni individuali variano in funzione dell'età, del sesso, del peso e dell'attività fisica. Un'alimentazione varia ed equilibrata e uno stile di vita sano sono alla base del tuo benessere.
Proprietà
Secondo le nostre analisi, 100g di pistacchi naturali contengono:
Si ricorda che i pistacchi sono contenuti nell’elenco degli allergeni (allegato 2 Reg. UE 1169/2011 e s.m.i.)
Recensioni
La tua opinione è importante! Gli appassionati che hanno acquistato Pistacchi sgusciati ci hanno raccontato cosa ne pensano esprimendo una valutazione e lasciando un commento. Come funzionano le recensioni prodotto?
BUONI I PISTACCHI
BUONI I PISTACCHI
Buoni
Purtroppo sono rimasta molto delusa dalla qualità di questi pistacchi. Sono piccoli e privo della consistenza tipica del pistacchio, e "allappano" la bocca. Non buoni da mangiare così come sono. Si recuperano forse cucinandoli (salse, sughi, granella per vari piatti), ma non li riprenderei.
La ringraziamo per la sua recensione. I pistacchi sgusciati che ha acquistato sono al naturale, quindi non tostati e non salati. Le consigliamo di passarli qualche minuto in forno per gustarli al meglio. Staff Frutta e Bacche
Prodotto dalla consistenza non croccante e non particolarmente saporiti. Bocciati.
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione. I nostri Pistacchi sgusciati sono crudi e senza sale aggiunto. Può trovare i Pistacchi giganti in guscio tostati e salati a questo link: https://www.fruttaebacche.it/edizione-limitata/pistacchio-gigante-tostato-salato-361.html. Staff Frutta e Bacche.
I pistacchi sono buoni anche se un po' cari. Consigliati.
Prodotto valido ma confezionato in un imballaggio che non consente una volta aperto di conservare bene il prodotto.
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione, ogni segnalazione per noi è importante per migliorare il servizio e la qualità dei nostri prodotti. Troverà utili consigli su come conservare al meglio la sua frutta secca e disidratata preferita al link seguente: https://www.fruttaebacche.it/blog/come-conservare-e-preservare-la-qualita-di-frutta-secca-e-frutta-disidratata-n223 Staff Frutta e Bacche
Dato che non sono né tostati né salati sono perfetti per preparare in casa il pesto di pistacchio. Meraviglioso
Pistacchi sgusciati un po' piccolini, ma buon sapore e buon prezzo
Ne ho già comperati di migliori. Quelli ricevuti risultano di poco sapore. la maggior parte con la pellicina ancora presente e consistenza spesso"gommosa". Acquisto poco felice
La ringraziamo per la sua recensione. I pistacchi sgusciati che ha acquistato sono al naturale, quindi non tostati e non salati. Le consigliamo di passarli qualche minuto in forno per gustarli al meglio.
Buona giornata,
Staff Frutta e Bacche
Li uso per un dolce a base di pistacchi, pere e tè Matcha. Comodissimi perché già sgusciati.
gusto delicato, preferisco quelli in guscio
Tutto buono ma preferirei non ci fossero conservanti..
[Frutta e Bacche] grazie per la sua recensione. L'unico ingrediente è il prodotto. Nessun conservante, nessun additivo. Grazie
Domande & Risposte degli appassionati di Frutta Secca
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