Albicocche Disidratate
Frutta Disidratata
Acquista online le albicocche disidratate (albicocche secche) al naturale, senza zuccheri aggiunti (contengono naturalmente zuccheri).
Da esperti di albicocche secche abbiamo scelto solo albicocche disidratate senza zucchero e dal caratteristico colore scuro dato dalla naturalità e dall'assenza di conservanti. Le nostre albicocche disidratate sono essiccate al sole coltivate ogni giorno da mani colme di amore, nel rispetto dell'ambiente e di chi ci lavora per garantire un prodotto di altissima qualità ad un prezzo conveniente.
Puoi comprare le albicocche disidratate in confezioni ideali per veri appassionati di frutta disidratata.
Scopri i benefici delle albicocche essiccate, le nostre analisi hanno messo in evidenza che 100 g di albicocche disidratate contengono:
- 1330 mg di Potassio, pari al 67% del VNR (valore nutritivo di riferimento);
- 0,37 mg di Rame, pari al 37% del VNR;
- 7,4 g di Fibre.
Formati: 1kg, 2.5kg
Ingredienti: Albicocche, olio di karitè. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO.
Origine: Turchia
Qualità etica
Prezzo conveniente
Esclusiva Frutta e Bacche
Albicocche Secche
- Colore caratteristico scuro (senza conservanti)
- Albicocche disidratate senza zucchero (contiengono naturalmente zuccheri)
- Clima ideale per l'essiccazione al sole (Malatya)
Valori nutrizionali
Ingredienti | Albicocche, olio di karitè. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO. |
Peso | 1kg, 2.5kg |
Modalità di conservazione | Conservare in luogo fresco e asciutto. |
Dichiarazione nutrizionale | valori medi per 100 g: |
Energia | 1234 kJ / 291 kcal |
Grassi | 0,5 g |
di cui acidi grassi saturi | 0 g |
Carboidrati | 65 g |
di cui zuccheri | 34 g |
Fibre | 7,4 g |
Proteine | 3,0 g |
Sale | 0,01 g |
Rame | 0,37 mg (37% VNR*) |
Potassio | 1330 mg (67% VNR*) |
Fonte | analisi Euro Company |
Indicazioni | I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico. |
Origine | Turchia |
Nutrienti | Fibre, Potassio, Rame |
VNR | *Valore Nutritivo di Riferimento |
Etichetta e confezionamento | Le immagini sono inserite a scopo illustrativo, il prodotto può subire modifiche in base alla disponibilità di magazzino e alla grammatura selezionata. |
Prodotto | Albicocca |
Curiosità
L'albicocca è il frutto dell'albicocco (Prunus armeniaca), famiglia delle Rosacee, genere Prunus, specie Prunus armeniaca. La pianta appartiene alla stessa famiglia e genere di frutti quali la ciliegia, la pesca e la prugna. Si presenta come un alberello a foglia caduca che può raggiungere i 12-13 metri allo stato selvatico. Nelle coltivazioni, tuttavia, la pianta viene tenuta sotto i 3,5 metri per agevolare la raccolta dei frutti. Ha una chioma a ombrello, con tronco e rami sottili e leggermente contorti. Le foglie sono ellittiche, con punte acuminate e bordo seghettato e piccioli rosso violaceo. La larghezza media è di 7–8 cm, ma varia da una cultivar all'altra, pur restando più larga di altre piante della medesima famiglia. I fiori sono molto simili ai loro cugini ciliegio, pruno e pesco. I fiori sono singoli, ma sbocciano a gruppetti che si situano all'attaccatura delle foglie. Hanno 5 sepali e petali, molti stami eretti e variano dal bianco puro ad un lieve colore rosato. La pianta viene impollinata usualmente dagli insetti (api) e non richiede impollinazione manuale. Non presenta di norma fenomeni di autosterilità, e quindi anche un albero singolo fruttifica regolarmente. Le stagionalità di raccolta sono giugno, luglio, agosto.
Le albicocche vanno scelte ben mature e consumate entro pochi giorni dall'acquisto poiché sono frutti deperibili. Proprio per questa loro fragilità vengono conservate o trattate in numerosi modi: essiccate (specie negli USA), sciroppate e conservate in lattine o congelate. Altrettanto comuni sono i prodotti derivati: il succo, la marmellata e la gelatina di albicocca, molto usata in pasticceria per apricottare (da Apricot, il nome in inglese di tale frutto) torte e pasticcini. L'apricottatura consiste nello spennellare la superficie di una torta di gelatina di albicocche prima di glassarla. Un esempio classico di questa tecnica, molto diffusa, è la famosa torta Sacher.
Le albicocche vengono impiegate solitamente nella preparazione di dolci di vario tipo come gelati, sorbetti, marmellate e gelatine, succhi e sciroppi, torte e pasticcini. Tuttavia il loro gusto lievemente acidulo le rende adatte anche ad accostamenti salati, come le salse di accompagnamento alle carni rosse. Esse vengono anche utilizzate in liquoreria: un'acquavite di albicocche viene distillata nel Canton Vallese in Svizzera e porta il nome d'Abricotine, la più rinomata proviene da un'antica varietà, la Luizet. Anche nei Balcani si ottiene un distillato d'albicocca chiamato Kajsija.
Una leggenda racconta che in origine l’albicocco era solo una pianta ornamentale con bei fiori bianchi. Quando l’Armenia venne invasa dai nemici fu ordinato di abbattere tutti gli alberi che non producevano frutto per ottenerne legname, e questo sarebbe stato anche il destino dell’albicocco se una fanciulla non avesse pianto sotto la sua chioma per tutta la notte. Al mattino sull’albero erano cresciuti dei frutti dorati: le albicocche, appunto. In altre leggende l’albicocca viene anche indicata come il frutto proibito assaggiato da Adamo ed Eva, al posto della mela. Un’altra notizia si ha dai trattati medici arabi: pare che venisse usato per curare il mal d’orecchi. Nella tradizione popolare inglese sognare l’albicocca porta fortuna, mentre altrove simboleggia la timidezza in amore; secondo un’altra versione se la si sogna secca preannuncia perdite e danni.
Fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/Albicocca
Nutspaper “Albicocca secca” 1/2016
Storia
L’origine dell’albicocco è triplice: cinese, centro-asiatica e caucasica, tutte zone dove la specie è diffusa fin dal 3000 a.C. Dagli areali di origine, grazie alle carovane dei mercanti, si estese lentamente verso Ovest, attraverso l’Asia centrale, raggiungendo l’Armenia e il Medio Oriente. Il suo binomiale botanico Prunus armeniaca è dovuto alla convinzione, da parte di Linneo, delle origini armene della pianta. L’Armenia rimane uno snodo fondamentale per la diffusione di questo albero, da lì venne introdotta in Grecia e in Europa, grazie soprattutto alle spedizioni di Alessandro Magno, prima, e dal generale romano Lucullo, poi, che fecero conoscere in Occidente diverse varietà di piante fino ad allora ignote.
I romani la introdussero in Italia e in Grecia nel 70-60 a.C., ma la sua diffusione nel bacino del Mediterraneo fu consolidata successivamente dagli arabi. L’albicocco tuttavia fino al secolo scorso non ha avuto una reale diffusione in Europa e in America, che raggiunse grazie ai coloni inglesi. L’albero cresce spontaneo anche sull’Himalaya attorno ai 3.000 metri di altezza grazie alla resistenza del fusto verso il clima rigido. Per quanto riguarda il nome i romani la chiamavano armeniacum, cioè mela armena perché da lì proveniva, o anche praecox, cioè “precoce” perché maturava prima della pesca e da questa radice è derivato il termine greco praikokion. Il nostro “albicocca” – così come l’abricot francese, l’apricot inglese e lo spagnolo albaricoque – deriva invece dall’arabo albarquq. A sua volta il frutto ha dato il nome a una tonalità di arancione chiaro, a metà tra giallo e rosa.
Le albicocche possono essere considerate una fonte di diversi fitocomposti come polifenoli e carotenoidi. I polifenoli, come la quercitina e la catechina, hanno un elevato potere antiossidante ed antinfiammatorio contribuendo a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. La catechina, responsabile anche degli effetti benefici del tè verde, può agire inibendo l’azione di enzimi pro-infiammatori. Inoltre ci sono studi che dimostrano come una dieta ricca di catechine possa aiutare a proteggere i vasi sanguigni e mantenere la pressione sanguigna sotto controllo. I carotenoidi sono composti vegetali di natura lipidica che si distinguono per il loro colore giallo-rosso. Possono avere sia un’attività vitaminica come precursori della vitamina A sia un’attività antiossidante.
Tra i carotenoidi abbiamo le xantofille, composti oggetto di diversi studi a dimostrazione del loro effetto protettivo sulla vista. La luteina, tra queste, è particolarmente associata con un effetto di protezione della retina, la membrana più interna del bulbo oculare che funge da fototraduttore, captando gli stimoli luminosi e convertendoli in segnali bioelettrici, che a loro volta vengono inviati al cervello attraverso le fibre del nervo ottico. Le albicocche sono ricche di fibre, importanti per la salute dell’apparato digerente. Di queste fibre molte sono di tipo solubile e aiutano anche a regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Questi frutti sono anche ricchi di potassio, minerale che svolge moltissime funzioni nell’organismo, ad esempio interviene nel funzionamento del sistema nervoso e muscolare. Inoltre aiuta a mantenere la pressione sanguigna nella norma.
Fonti
Regolamento (UE) n. 432/2012 della commissione del 16 maggio 2012
Nutspaper “Albicocca secca” 1/2016
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.
Proprietà
Le albicocche secche sono ricche di proprietà e nutrienti. Secondo le nostre analisi, 100g di albicocche disidratate contengono:
- Rame (0.37 mg – 38% VNR)
- Potassio (1330 mg – 67% VNR)
- Fibre (7.4 g)
Selezione
Albicocche secche Vendita Online
Scegli tra le migliori albicocche in vendita: albicocche disidratate, le abbiamo selezionate accuratamente per te. Le albicocche secche in vendita sono scelte da noi esperti di frutta disidratata sul nostro shop online e lo facciamo da oltre 10 anni.
Dove comprare le albicocche disidratate?
Puoi comprare le albicocche secche sul nostro shop di frutta secca e non nei negozi. Lo facciamo per offrirti albicocche disidratate al naturale che hanno ricevuto centinaia di recensioni positive.
Conservazione
Puoi conservare le albicocche disidratate in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore e umidità. Ecco 4 consigli utili:
- La condizione ideale di mantenimento delle albicocche essiccate è in ambiente refrigerato. Le albicocche secche Frutta e Bacche possono anche essere conservate senza problemi a temperatura ambiente durante la stagione invernale date le basse temperature. Durante l’estate invece è consigliabile conservare in frigorifero o in ambienti il più freschi possibile, in quanto l’aumentare delle temperature potrebbe favorire il deperimento dei prodotti.
- Il contenitore ideale in cui conservare le albicocche secche è il vetro. Grazie alla sua costituzione infatti è impenetrabile ad agenti chimici e gassosi, e avendo ottime capacità isolanti termiche mantiene per un tempo più lungo la temperatura iniziale rispetto agli altri materiali. Se il vetro è colorato tanto meglio: utilizzando vetri colorati si impedisce l’ingresso di alcune lunghezze d’onda di luce (inclusa quella ultravioletta) e quindi alcune caratteristiche nutrizionali ed organolettiche rimangono inalterate.
- È importante anche il tipo di chiusura del contenitore: un tappo ermetico fa sì che l’alimento sia protetto da un eccessivo contatto con l’ossigeno, essenziale per i batteri aerobi.
- L’ambiente è sempre bene che sia ben areato: ventilando i locali si mantiene sotto controllo l’umidità interna che fuoriesce dalla finestra, garantendo il giusto equilibrio, il che aiuta a sfavorire l’insorgere di muffe.
Prezzo conveniente
Per noi prezzo conveniente significa proporre albicocche disidratate senza zucchero (contiene naturalmente zuccheri) accessibili a tutti. Vogliamo, da un lato, dare il giusto valore alle materie prime per ottenere un prodotto di qualità, dall’altro soddisfare le tue esigenze di prezzo. Stabiliamo infatti relazioni eque e di lungo termine con i nostri produttori, lontani dalla logica del prezzo più basso e basate sulla fiducia, cercando di offrirti il prodotto migliore e più naturale possibile.
Non solo, scegliendo grammature superiori delle albicocche secche contribuisci anche tu alla riduzione dell’uso di plastica.
Quanto costano le albicocche disidratate al chilo?
Il costo delle albicocche disidratate al kg è determinato in base alla qualità, alla varietà e all’origine delle albicocche. Noi di Frutta e Bacche abbiamo selezionatole migliori albicocche secche nel rispetto della filiera, degli agricoltori e della materia prima. Il prezzo al kg delle albicocche disidratate è di 12,32€ (prezzo di riferimento formato da 2,5 kg).
Gli agricoltori
Scopri le nostre albicocche disidratate.
Ci troviamo in Malatya, nel cuore della Turchia, un luogo in cui il sole fa crescere le nostre albicocche. Abbiamo incontrato Lupfu Takmak, coltivatore cresciuto tra i campi di albicocche, che definisce questi frutti uno dei pilastri della sua vita.
L'azienda agricola copre un terreno di dieci ettari. Tutti gli anni vengono raccolte circa 25 tonnellate di albicocche con lo scopo di aumentare la produzione anche nei terreni limitrofi.
Qui le condizioni climatiche del terreno e dell'aria sono molto favorevoli per la crescita e la maturazione delle albicocche, con l'inverno freddo e nevoso e l'estate calda. Quando l'albicocca è matura viene stesa al sole e vengono attesi 4 giorni affinchè si secchi. Una volta seccata viene tolto il nocciolo e stesa per una seconda volta al sole per altri due giorni.
Calorie
L’energia degli alimenti, comunemente chiamata anche “calorie”, viene misurata in kilocalorie (kcal) e kilojoule (kJ).
Le calorie delle albicocche disidratate sono: 1234 kJ / 291 kcal (in riferimento ad un consumo di 100 g di prodotto edibile).
L’energia è un dato nutrizionale obbligatorio indicato nell’etichetta di ogni alimento (tranne alcune esenzioni indicate nell’allegato V del Reg. (UE) N. 1169/2011).
Recensioni
La tua opinione è importante! Gli appassionati che hanno acquistato Albicocche Disidratate ci hanno raccontato cosa ne pensano esprimendo una valutazione e lasciando un commento. Come funzionano le recensioni prodotto?
Morbidezza e qualita'!
Delusione totale..
NERE E BRUCIATE..
Buongiorno, grazie per la recensione. Le nostre albicocche devono il loro caratteristico colore scuro alla naturalità del prodotto. Staff Frutta e Bacche.
ancora non le ho aperte: sembrano splendide e il colore lo è sicuramente.
Mai arrivata
Buongiorno e grazie per la sua recensione. Le abbiamo inviato un'email per maggiori informazioni. Staff Frutta e Bacche.
per me si tratta di un prodotto top, come già comunicato in altra recensione.
Buone ma un po scure...non so se è la qualità
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione. Il colore scuro delle nostre albicocche è dovuto alla naturalità del prodotto e all'assenza di conservanti. Staff Frutta e Bacche
Rispetto alle altre volte trovo le albicocche dure... troppo secche e con poco sapore
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione, ogni segnalazione per noi è importante per migliorare il servizio e la qualità dei nostri prodotti. Staff Frutta e Bacche
Questa confezione conteneva un numero troppo cospicuo di albicocche dure ed altre in parte morbide in parte legnose
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione, ogni segnalazione per noi è importante per migliorare il servizio e la qualità dei nostri prodotti. Staff Frutta e Bacche
Tutto perfetto, unico appunto sarebbe gradito segnalare l’origine dei prodotti.
La ringraziamo per il suo commento. Può trovare l'origine dei prodotti indicata in ogni scheda prodotto (nella tabella Informazioni Nutrizionali).
Staff Frutta e Bacche
Mi aspettavo un sapore meno forte (a tratti amaro) capisco il fatto che sono totalamente naturali ma non a tal punto che il sapore è più simile ad un dattero che ad una albiccoca. E pensare che ne ho comprati 3 pacchi da 2,5kg....