

Acquista online la papaia essiccata, senza zuccheri aggiunti (contiene naturalmente zuccheri).
La nostra papaia disidratata è coltivata con cura e attenzione, rispettando la nostra filiera produttiva e i valori in cui crediamo: il rispetto per le persone e per il pianeta.
Puoi comprare la papaia essiccata in confezioni ideali per veri appassionati di frutta secca.
Scopri i benefici della papaia disidratata naturale, le nostre analisi hanno messo in evidenza che 100 g di papaia disidratata contengono:
Ingredienti: Papaia. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO.
Origine: Ghana, Sudafrica, Messico, Costa d'Avorio
Qualità etica
Prezzo
conveniente
Esclusiva Frutta
e Bacche
Valori nutrizionali
Ingredienti | Papaia. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO. |
Peso | 1kg |
Modalità di conservazione | Conservare in luogo fresco e asciutto. |
Dichiarazione nutrizionale | valori medi per 100 g: |
Energia | 1218 kJ / 288 kcal |
Grassi | 0,8 g |
di cui acidi grassi saturi | 0,4 g |
Carboidrati | 62 g |
di cui zuccheri | 57 g |
Fibre | 11 g |
Proteine | 2,7 g |
Sale | 0,05 g |
Rame | 1,9 mg (190% VNR*) |
Vitamina C (Acido ascorbico) | 149 mg (186% VNR*) |
Calcio | 906 mg (113% VNR*) |
Vitamina C | 149 mg (186% VNR) |
Fonte | analisi Euro Company |
Indicazioni | I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico. |
Origine | Costa d’Avorio, Ghana, Messico, Sud Africa |
Nutrienti | Calcio, Rame, Vitamina C |
VNR | *Valore Nutritivo di Riferimento |
Etichetta e confezionamento | Le immagini sono inserite a scopo illustrativo, il prodotto può subire modifiche in base alla disponibilità di magazzino e alla grammatura selezionata. |
Prodotto | Papaia |
Curiosità
La papaia o papaya (Carica papaya), è una pianta della famiglia delle Caricacee originaria del centro America. Si presenta come un albero poco ramificato che può superare in altezza i 20 metri. Viene chiamata anche papaw o pawpaw.
La papaya è attualmente coltivata in tutti i paesi tropicali e in molte regioni subtropicali del mondo: in Florida, nelle Hawaii, nello Sri Lanka, in India, in Australia, in Brasile e nel sud-est asiatico.
Il frutto ha forma ovoidale allungata, caratterizzata da forma e dimensioni molto variabili, lunga 10-25 cm e larga 7-15 cm di colore verde-giallastro che a maturità vira al giallo o al giallo-arancione.
La polpa è succosa, spessa, più o meno consistente, di color arancione-rosato e al centro, in una cavità, racchiude piccoli semi neri. I frutti hanno un peso variabile fra i 250 e i 3000 g, ma solitamente vengono commercializzati quelli con peso inferiore dai 500 ai 600 g.
È una delle piante più produttive in relazione alla sua dimensione perché fiorisce continuamente e mostra allo stesso tempo fiori e frutti.
La papaia è conosciuta come frutta da consumo, ma il mercato dell’esportazione si concentra prevalentemente sui prodotti processati come la polpa della papaya, la papaya essiccata, le gelatine, le confetture e il succo. Il frutto acerbo può essere consumato cotto, utilizzato solitamente in zuppe, insalate e molti piatti della cucina sud-asiatica, sia fresco che cotto.
In Thailandia il frutto acerbo, tagliato a julienne, serve come base per il SomTam (thai: ส้มตํา) nota come “papaya salad”. Inoltre si sta diffondendo il suo uso sotto forma di frutta secca. Nella cucina indonesiana, i frutti acerbi verdi e le foglie giovani vengono bolliti per la preparazione dell’insalata lalab, mentre i boccioli dei fiori vengono saltati in padella con peperoncini e pomodori verdi come piatto di fiori e verdure Minahasan.
I semi neri della papaya sono commestibili e hanno un sapore forte e piccante. A volte sono macinati e usati come sostituto per il pepe nero. In alcune parti dell’Asia, le foglie giovani della papaia sono cotte a vapore e mangiate come si usa con gli spinaci.
Nutspaper “Papaya” 2/2010
https://it.wikipedia.org/wiki/Papaya
http://en.wikipedia.org/wiki/Papaya
Storia
L’origine della Carica papaya è da ricondursi all’America, nonostante alcuni studiosi la descrivano come una pianta originaria dell’Asia e dell’Africa. È molto probabile che la pianta sia nativa delle pianure che si estendono dal Messico a Panama. I semi poi si sono diffusi nei Caraibi e nel sud-est asiatico (in particolare nelle Filippine) durante l’esplorazione spagnola del XVI secolo, da dove si sono estesi rapidamente all'India, al Pacifico e all'Africa.
Prima dell’arrivo degli Europei, in Messico era chiamata Chichihualtzapotl, che in nahuatl significa “frutto dolce (da) balia”, ed era un frutto particolarmente connesso alla fertilità.
Cristoforo Colombo scoprì nel Nuovo Mondo questo frutto chiamato dalla gente dei Caraibi “frutto degli angeli”.
Agli inizi dell’800 la papaya fu introdotta nelle isole Hawaii dall'esploratore spagnolo Don Francisco Marin: in questo territorio divenne una coltivazione molto produttiva fino a diventare, a metà del ‘900, uno dei principali prodotti esportati.
Gli europei ne ebbero la prima descrizione nel 1526 a opera del cronista spagnolo Oviedo che la rinvenne sulle coste caraibiche della Colombia e di Panama, e i primi europei che entrarono in contatto con questa pianta la chiamarono “pianta del melone”.
Il grande navigatore Vasco De Gama colse l’essenza di questo prezioso frutto e della sua pianta che definì: “albero d’oro dell’eterna giovinezza”. Marco Polo verificò la sua efficacia contro lo scorbuto, malattia causata dalla carenza di Vitamina C, anticamente diffusa fra i naviganti che stavano in mare moltissimo tempo senza potersi approvvigionare di cibi freschi.
Dalla papaya si estrae in medicina la papaina, principio attivo con funzione proteolitica. Contrariamente alla credenza popolare esso non favorisce il dimagrimento, ma la semplice digestione delle proteine. Viene usato nella fabbricazione di birra, cosmetici e nell’industria alimentare. La papaina è da taluni considerata un integratore ideale per chi soffre di problemi digestivi e in passato veniva usata come surrogato dei fermenti gastrici. La papaina è impiegata anche per ammorbidire le carni. Quest'abilità della papaya era conosciuta dagli indigeni americani e utilizzata per migliaia di anni.
La papaya produce anche lattice di colore bianco, che viene fatto essiccare per utilizzo farmaceutico per le sue proprietà antielmintiche e antiparassitarie intestinali.
In sud America si usano anche le foglie della papaya per preparare un tè ipotensivo e cardiotonico, mentre il tè fatto con i fiori viene usato in Brasile per curare i disturbi del fegato.
La polpa del frutto macinata è utilizzata per applicazioni topiche contro ulcere, piaghe e discromie cutanee.
La buccia, la polpa e i semi contengono una varietà di sostanze fitochimiche, tra cui il licopene e i polifenoli. Contiene molte fibre, ha un basso apporto energetico ed è ricca di potassio.
Secondo il Regolamento UE n.432/2012 il potassio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sanguigna.
Molto interesse desta al momento la cosiddetta FPP (fermented papaya preparation) che viene prodotta, a partire dal frutto immaturo di papaya e di altre piante tropicali, attraverso un particolare processo di fermentazione a opera di lieviti e batteri. Il prodotto fermentato risulta ricco in oligosaccaridi e altre sostanze a cui vengono attribuite proprietà immunostimolanti e antiossidanti.
Nutspaper “Papaya” 2/2010
https://it.wikipedia.org/wiki/Papaya
http://en.wikipedia.org/wiki/Papaya
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.
Conservazione
Puoi conservare la papaia essiccata al naturale in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore e umidità. Ecco 4 consigli utili:
Prezzo conveniente
Per noi prezzo conveniente significa proporre papaia essiccata senza zuccheri aggiunti (contiene naturalmente zuccheri) accessibile a tutti.
Vogliamo, da un lato, dare il giusto valore alle materie prime per ottenere un prodotto di qualità, dall’altro soddisfare le tue esigenze di prezzo.
Stabiliamo infatti relazioni eque e di lungo termine con i nostri produttori, lontani dalla logica del prezzo piùbasso e basate sulla fiducia, cercando di offrirti il prodotto migliore e più naturale possibile.
Non solo, scegliendo grammature superiori di papaia essiccata contribuisci anche tu alla riduzione dell’uso di plastica.
Quanto costa la papaya essiccata al chilo?
Il costo della papaya essiccata al kg è determinato in base alla qualità, alla varietà e all’origine della papaya. Noi di Frutta e Bacche abbiamo selezionato la migliore papaya essiccata nel rispetto della filiera, degli agricoltori e della materia prima. Il prezzo al kg della papaya essiccata è di 15€.
Dosi consigliate
Ogni confezione da 1 kg di papaia disidratata contiene circa 32 porzioni da 30 g che apportano:
I fabbisogni individuali variano in funzione dell'età, del sesso, del peso e dell'attività fisica. Un'alimentazione varia ed equilibrata e uno stile di vita sano sono alla base del tuo benessere.
Usi
Proprietà
Secondo nostre analisi, 100g di papaia contengono:
Recensioni
La tua opinione è importante! Gli appassionati che hanno acquistato Papaya essiccata naturale ci hanno raccontato cosa ne pensano esprimendo una valutazione e lasciando un commento. Come funzionano le recensioni prodotto?
Buone
ottima
.... non giudico la qualità del prodotto, ma in questo caso non rifarò l'acquisto. Non mi sono piaciute né il sapore né il profumo del prodotto ricevuto.
Buongiorno e grazie per la sua recensione. Le abbiamo inviato un'email per maggiori informazioni. Staff Frutta e Bacche
Non capisco se sono stato sfortunato oppure vendono solo la buccia essiccata che risulta gommosa e priva di sapore.. bocciata!
Buongiorno e grazie per la sua recensione. Le abbiamo inviato un'email per maggiori informazioni. Staff Frutta e Bacche
Lasciandola in ammollo per un po' e reidratandola, scoprirete che si tratta di pezzetti di buccia di papaya con ben poca polpa del frutto. Non so se tecnicamente si possa definire una piccola truffa perché si tratta pur sempre di papaya, però giudicate un po' voi.
Buongiorno, la ringraziamo per la recensione, ogni segnalazione per noi è importante per migliorare il servizio e la qualità dei nostri prodotti. Staff Frutta e Bacche
Tutto perfetto, unico appunto sarebbe gradito segnalare l’origine dei prodotti.
La ringraziamo per il suo commento. Può trovare l'origine dei prodotti indicata in ogni scheda prodotto (nella tabella Informazioni Nutrizionali).
Staff Frutta e Bacche
Domande & Risposte degli appassionati di Frutta Secca
Buongiorno e grazie per averci scritto. La nostra Papaya essiccata naturale viene tagliata a fette sottili per favorire l’essiccazione ed essiccata senza aggiungere altro, procedura che le conferisce il gusto e la consistenza tipiche del prodotto totalmente al naturale. Staff Frutta e Bacche.