

Acquista online l'uva di Corinto essiccata, senza zuccheri aggiunti (contiene naturalmente zuccheri).
La nostra uva di Corinto disidratata è coltivata ogni giorno da mani colme di amore, nel rispetto dell'ambiente e di chi ci lavora per garantire un prodotto di altissima qualità ad un prezzo sostenibile.
Puoi comprare uva di Corinto essiccata in confezioni ideali per veri appassionati di frutta secca.
Scopri i benefici dell'uva di Corinto disidratata naturale, le nostre analisi hanno messo in evidenza che 100 g di uva di Corinto contengono:
Ingredienti: Uva di Corinto 99,7%, olio di semi di girasole. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO.
Origine: Grecia
Qualità etica
Prezzo
conveniente
Esclusiva Frutta
e Bacche
Valori nutrizionali
Ingredienti | Uva di Corinto 99,7%, olio di semi di girasole. Può contenere tracce di ARACHIDI e FRUTTA A GUSCIO. |
Peso | 1kg |
Modalità di conservazione | Conservare in luogo fresco e asciutto. |
Dichiarazione nutrizionale | valori medi per 100 g: |
Energia | 1381 kJ / 326 kcal |
Grassi | 1,1 g |
di cui acidi grassi saturi | 0,5 g |
Carboidrati | 74 g |
di cui zuccheri | 61 g |
Fibre | 1,2 g |
Proteine | 4,3 g |
Sale | 0,17 g |
Rame | 0,39 mg (39% VNR*) |
Manganese | 0,52 mg (26% VNR*) |
Potassio | 741 mg (37% VNR*) |
Fonte | analisi Euro Company |
Indicazioni | I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico. |
Origine | Grecia |
Nutrienti | Manganese, Potassio, Rame |
VNR | *Valore Nutritivo di Riferimento |
Etichetta e confezionamento | Le immagini sono inserite a scopo illustrativo, il prodotto può subire modifiche in base alla disponibilità di magazzino e alla grammatura selezionata. |
Prodotto | Uva |
Curiosità
L’uva di Corinto è una varietà di uva passa a chicchi piccoli e neri, ricavata dalla cultivar di corinto nero (Vitisapyrena L.). Negli USA è chiamata Zantecurrants (uvetta di Zante).
L’uva passa (chiamata anche uvetta o uva sultanina) è uva sottoposta ad un procedimento di essiccazione.
Viene ricavata dall’uva sultanina, una varietà di vite usata prevalentemente per produrre l’uva passa in quanto, essendo priva di semi e ricca di zuccheri, si presta bene a questo scopo. Può essere mangiata così com’è o utilizzata in cucina, specialmente per dolci.
Ne esistono diversi tipi: la comunissima sultanina, piccola, dorata, senza semi; l’uva di Corinto, piccola, bluastra, senza semi, importata di solito dal Medio Oriente; quella turca, cresce nella zona di Izmir ed è tra le più rinomate; l’uva “di Smirne”, grossa, scura, anch’essa senza semi; e l’uva detta “di Malaga”, grossa, chiara, con pochi semi. L’uva “sultanina” e quella “Malaga” sono prodotte anche in Italia.
L’uva passa è molto dolce grazie all’elevata concentrazione di zuccheri. Se viene conservata per lunghi periodi, gli zuccheri si cristallizzano all’interno degli acini. Ciò rende i frutti ‘sabbiosi’, ma non incide sull’utilizzabilità del prodotto: per decristallizzarla è sufficiente immergerla per qualche minuto in un liquido (alcol, succo di frutta o acqua bollita) al fine di sciogliere lo zucchero. Nel caso si desideri farle acquisire morbidezza, ossia ottenere una parziale reidratazione degli acini, per l’uso in cucina e pasticceria, va immersa solo in acqua, in quanto l’uso di liquori a forte gradazione alcolica impedisce la reidratazione.
Christensen, L. Peter (2000). Raisin production manual. ANR Publications. p. 40.
http://www.lastampa.it/2013/07/01/scienza/benessere/salute/con-l-uva-passa-passa-https://en.wikipedia.org/wiki/Zante_currant
Storia
L’uva Corinto è una delle più antiche specie di uva conosciute.
C’è molta confusione su come chiamare questa uva, se uva passa, uva Corinto o uva di Zante.
Il termine currant è stato da principio usato per descrivere le sue piccole bacche, ma in realtà non si tratta di una bacca, come il ribes, ma appartiene alla famiglia della Vitis vinifera.
Già nell'anno 75 a.C., Plinio scriveva di un piccolo vitigno greco, con acini molto dolci, dalla buccia particolarmente sottile e con grappoli molto piccoli.
Si persero le tracce fino all'undicesimo secolo, quando ebbe inizio il commercio di questo tipo di uva tra i produttori greci e veneziani.
Dal 1334 al 1377 si hanno notizie relative alla presenza nei mercati inglesi dei Reysyns de Corauntz. Il nome uva di Corinto comincia ad essere utilizzato nel 1500.
Il nome di currant gradualmente si è evoluto fino a divenire Corinto, il nome del porto da cui partirono le prime forniture di questo frutto destinate a raggiungere l’Europa occidentale.
Tuttavia, dai primi anni del 1700, il suo commercio cominciò ad avere come punto di partenza le isole ioniche della Grecia: i carichi partivano dalle isole, in particolare da Zante, da cui ne derivò il nome commerciale tradizionale per questa varietà, Zantecurrant.
Il nome ‘Black Corinth’ è considerato quello più corretto nella letteratura inglese. Il termine Black differenzia questa specie da altre molto simili, come l’uva bianca di Corinto (White Corinth) e l’uva rossa di Corinto (Red Corinth).
L’uva Corinto è conosciuta in Francia con il nome Corinthe noir e in Italia è chiamata Passolina e Passerina.
L’introduzione dell’uva di Corinto negli Stati Uniti risale al 1854, ma inizialmente non ebbe grande successo. La vera diffusione iniziò nel 1901, quando David Fairchil, incaricato dalla USDA, cominciò a importare talee dal villaggio greco di Panariti.
L’interesse per questa varietà crebbe lentamente ma progressivamente man mano che si affinavano le tecniche di coltivazione.
L’uvetta, benché sia una cibo particolarmente dolce, non solo non favorisce la carie, ma aiuterebbe a prevenirla, grazie anche al buon contenuto di una varietà di antiossidanti che inibiscono lo Streptococcusmutans, il batterio che è una della cause primarie della carie dentale. In più, grazie al buon contenuto di sostanze benefiche, migliora il controllo del glucosio nel sangue (utile per chi è diabetico, ma non solo) ed è utile per la perdita di peso e il controllo del peso.
Le conclusioni positive sull'uvetta e il suo consumo sono parte di uno studio revisionale pubblicato sul Journal of Food Science e condotto da un team di ricercatori tra cui il corrispondente dottor Ashley R. Waters, proveniente dalla Eastern Illinois University (USA). La revisione si è basata su circa 80 studi e i risultati mostrano come il consumo di uva passa possa ridurre il rischio di sviluppare il diabete e contribuire a migliorare le abitudini alimentari.
Per una corretta alimentazione, un'analisi del “National HealthExaminationSurvey” (NHANES), i cui dati si riferiscono agli anni 2003-2008, è stata condotta per confrontare gli effetti sui consumatori bambini e adulti di uva e derivati con quelli sui non consumatori. Qui, i risultati hanno rivelato che sia i bambini che gli adulti che consumavano prodotti a base di uva (uve fresche, uva passa, succo d’uva) avevano una maggiore assunzione totale di altri tipi di frutta, verdure verdi/arancio scuro, e sostanze nutritive fondamentali come fibre, vitamina A, vitamina C, calcio, magnesio e potassio, rispetto a coloro che non consumavano prodotti derivati dall'uva. Ma non solo: chi consumava prodotti a base d’uva, assumeva anche meno grassi, zuccheri aggiunti e alcol, con un conseguente consumo inferiore di calorie.
Al posto di snack poco salutari sarebbe quindi meglio prediligere uno spuntino a base di uvetta.
In sostanza, l’uva e i suoi derivati possono essere una buona opzione alimentare che può agire beneficamente sulla salute. Non dimentichiamo poi che nella buccia dell’acino d’uva è contenuto il famoso resveratrolo, il noto antiossidante che si ritiene essere un toccasana antinvecchiamento.
Christensen, L. Peter (2000). Raisin production manual. ANR Publications. p. 40.
http://www.lastampa.it/2013/07/01/scienza/benessere/salute/con-l-uva-passa-passa-https://en.wikipedia.org/wiki/Zante_currant
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.
Conservazione
Puoi conservare l’uva di Corinto essiccata in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore e umidità. Ecco 4 consigli utili:
Prezzo conveniente
Per noi prezzo conveniente significa proporre uva di Corinto essiccata senza zuccheri aggiunti (contiene naturalmente zuccheri) accessibile a tutti. Vogliamo, da un lato, dare il giusto valore alle materie prime per ottenere un prodotto di qualità, dall’altro soddisfare le tue esigenze di prezzo.
Stabiliamo infatti relazioni eque e di lungo termine con i nostri produttori, lontani dalla logica del prezzo più basso e basate sulla fiducia, cercando di offrirti il prodotto migliore e più naturale possibile.
Non solo, scegliendo grammature superiori dell'uva di Corinto essiccata contribuisci anche tu alla riduzione dell’uso di plastica.
Quanto costa l'uva di corinto essiccata al chilo?
Il costo dell'uva di corinto essiccata al kg è determinato in base alla qualità, alla varietà e all’origine dell'uva di corinto. Noi di Frutta e Bacche abbiamo selezionato la migliore uva di corinto essiccata nel rispetto della filiera, degli agricoltori e della materia prima. Il prezzo al kg dell'uva di corinto essiccata è di 7,50€.
Dosi consigliate
Ogni confezione da 1 kg di uva di Corinto essiccata contiene circa 34 porzioni da 30 g che apportano. L'effetto benefico giornaliero si ottiene con l’assunzione di:
I fabbisogni individuali variano in funzione dell'età, del sesso, del peso e dell'attività fisica. Un'alimentazione varia ed equilibrata e uno stile di vita sano sono alla base del tuo benessere.
Proprietà
Secondo le nostre analisi, 100g di uva Corinto contengono:
Recensioni
La tua opinione è importante! Gli appassionati che hanno acquistato Uva di Corinto Essiccata ci hanno raccontato cosa ne pensano esprimendo una valutazione e lasciando un commento. Come funzionano le recensioni prodotto?
Buona qualita', gusto e consistenza di altissimo livello.
I mini-chicchi sono molto saporiti, anche se ogni tanto si trova un seme in qualche chicco. Noi li abbiamo messi sotto grappa. Temo però che i chicchi siano contaminata da farina, perché (sono celiaco) dopo averle consumati ho avuto una crisi. Tutti gli altri alimenti erano dichiaratamente "gluten free". E' possibilile?
Buongiorno, la ringraziamo per la sua recensione. Le abbiamo inviato un'email per maggiori informazioni.
Staff Frutta e Bacche
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