FRUTTA SECCA E DISIDRATATA: DOVE ACQUISTARLA
Negli ultimi anni la frutta secca e disidratata ha acquisito sempre più importanza a livello economico. L’anno 2017 si è chiuso con un +4,8% rispetto all’anno 2016 con un giro di affari di 845 milioni di euro. I primi quattro mesi del 2018 hanno registrato un ulteriore aumento di +1,7% (Dati IRI rilevati su ipermercati, supermercati, superette, discount).
Oltre alle vendite sono aumentate anche le occasioni di consumo, a partire dallo spuntino/merenda fuori casa di metà mattina o metà pomeriggio, la fascia dei consumatori è oggi molto ampia e diversificata, sembra infatti che i maggiori consumatori di frutta secca siano i giovani, e anche i luoghi dove poterla acquistare sono aumentati e vanno dal supermercato alla farmacia, fino alla libreria.
Questa forte crescita nella vendita di frutta secca degli ultimi anni è sicuramente legata all'associazione di tali alimenti a valori importanti per il consumatore quali salute e benessere, comodità e praticità d'uso. Secondo Coldiretti i consumi di frutta secca degli italiani sono praticamente raddoppiati negli ultimi 10 anni infatti la frutta in guscio, a lungo considerata nemica della linea per l’apporto calorico e quindi uno sfizio da consumare con parsimonia durante le feste, è stata promossa a preziosa alleata della salute.
Numerosi progetti e gruppi di ricerca si sono fatti testimonial del consumo quotidiano di frutta secca come parte integrante di un’alimentazione salutare: dalla Fondazione Umberto Veronesi allo IEO (progetto SmartFood), dall’Humanitas Research Hospital fino allo stesso Ministero della Salute italiano. A queste dal 2015 si affianca anche Nucis Italia, cioè la rappresentanza italiana di I.N.C. (International Nut and Dried Fruit Council Foundation) il Consiglio Internazionale della Frutta Secca e Disidratata che raggruppa oltre 700 aziende che operano nel settore della frutta secca e disidratata in tutto il mondo. Nucis Italia con il progetto “Frutta secca e benessere” ha inoltre coinvolto oltre 1500 fra medici, nutrizionisti, specialisti in scienza dell'alimentazione e medici dello sport che in questi anni si sono fatti ambasciatori del corretto consumo di frutta secca. La principale missione di INC International e del Nucis è, infatti, quello di sostenere la ricerca scientifica per lo studio delle qualità salutistiche e nutrizionali della frutta secca e disidratata e di promuoverne il consumo regolare e nelle giuste porzioni a livello mondiale.
DOVE TROVARE E ACQUISTARE FRUTTA SECCA E DISIDRATATA?
Questo aumento esponenziale di informazione sulla frutta secca e l’aumento della domanda di prodotti naturali e genuini da parte dei consumatori ha fatto sì che anche i canali di vendita si diversificassero e aumentassero: oltre al classico ipermercato, supermercato o discount la frutta secca adesso è reperibile anche nei bar, negli autogrill, nei tabacchi e nei bar dei cinema oltre che in luoghi generalmente associati ad uno stato di benessere e salute come negozi biologici specializzati, erboristerie e farmacie. Più recentemente anche catene di librerie, negozi di elettronica e di abbigliamento accanto alle gomme da masticare e alle caramelle sulle casse hanno iniziato ad inserire espositori di frutta secca mista, per fornire ai propri clienti un’alternativa salutare al classico acquisto di impulso ricco di zuccheri.
I trend rivelano un aumento nella vendita online in Italia dove il settore alimentare occupa quasi il 3% del fatturato ecommerce ed è uno dei settori che ha subito la crescita maggiore dal 2016 (+24%), con una prospettiva di crescita del +43% nel 2018 (Dati Casaleggio Associati – report maggio 2018 ecommerce in Italia 2018). In questo scenario si inserisce anche la vendita online di frutta secca e disidratata che da qualche anno risultano essere uno dei prodotti alimentari più acquistati via web (Monitor Ortofrutta 2016 di Agroter), infatti gli ecommerce ricoprono un ruolo sempre più fondamentale nella vendita di questi prodotti.
Su questo aumento influiscono l’aumento della sicurezza nei metodi di pagamento, la quantità e qualità dei prodotti reperibili online, le recensioni online, il servizio di customer care, la praticità della spedizione direttamente a casa e la possibilità di avere spesso i prodotti in diversi formati non sempre disponibili nei canali di distribuzione convenzionali.
Non possiamo non segnalare il nostro ecommerce online di frutta secca e disidratata: Fruttaebacche.it è il nostro canale online dove acquistare più di 120 alimenti naturali quali: frutta secca e frutta disdratata naturale. Online dal 2014 con più di 2.000 recensioni sui prodotti e sullo store e più di 28.000 utenti registrati.
Il cambiamento delle abitudini alimentari e dello stile di vita ha influito molto anche sulla diversificazione dei formati delle confezioni a disposizione del consumatore.
Fortunatamente il trend salutistico che sta spopolando negli ultimi anni, grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione sulla sana e corretta alimentazione e sui rischi di una dieta sbagliata, ha portato alla nascita di numerosi fast food “healthy style” che preparano insalate e piatti di verdure take away, piatti con alimenti sottoposti a cotture che prevedono un ridotto utilizzo di grassi e condimenti (ad esempio al vapore, bollite o crude) o panini integrali preparati con alimenti freschi e genuini. I ristoranti sempre più spesso prevedono a pranzo menu a prezzo fisso per i lavoratori che comprendono piatti bilanciati dal punto di vista nutrizionale e costituiti prevalentemente da verdure, cereali e legumi. Anche l’aumento della quarta gamma (ortofrutta fresca, lavata, confezionata e pronta al consumo) e della quinta gamma (frutta e verdure cotte e ricettate, confezionate e pronte al consumo) senza l’aggiunta di conservanti o condimenti dei supermercati è un fenomeno associato a questa sempre maggiore necessità di mangiare fuori casa e/velocemente unita all’interesse dei consumatori per un’alimentazione sana.
Nel 2016 Edenred ha pubblicato i risultati dell’ottava edizione del Barometro FOOD, un’indagine sulle abitudini dei lavoratori in pausa pranzo realizzata in otto paesi (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Italia, Portogallo, Slovacchia e Spagna): dall’indagine svolta su 11'000 lavoratori europei e 1'500 ristoratori è risultato che il 55% dei lavoratori sceglie un piatto salutare per la propria pausa pranzo, l’84% ritiene che il pasto debba essere bilanciato e avere buone proprietà nutrizionali e il 50% dichiara di evitare snack grassi o pieni di zucchero.
In questo scenario la frutta secca e disidratata al naturale, senza sale e senza zuccheri aggiunti, rappresenta un’ottima alternativa agli snack confezionati come merendine e patatine e fornisce un elevato apporto di minerali e vitamine oltre che un maggiore senso di sazietà, grazie al contenuto di grassi monoinsaturi e fibra, permettendoci di arrivare meno affamati al pasto principale.
Importante non è però solo il consumo di frutta secca e disidratata, ma anche la qualità e il tipo di trattamento a cui la materia prima è stata sottoposta: la frutta secca e disidratata deve essere il più possibile al naturale, quindi meglio scegliere prodotti non tostati, non salati e non canditi, per non alterare le importanti proprietà nutrizionali che la caratterizzano. Anche il dosaggio di assunzione è importante, infatti a causa dell’elevato apporto calorico derivato dai grassi (frutta secca) e dagli zuccheri naturali concentrati (frutta disidratata) è facile eccedere con le calorie. 30-40g al giorno sono la dose consigliata dalle linee guida internazionali per non incorrere in eccessi all’interno di una dieta bilanciata, che può comunque variare leggermente in base al regime alimentare seguito, al livello di attività fisica e, in generale, allo stile di vita di ogni individuo.
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