Noce del Brasile
Croccanti, dal sapore ricco e avvolgente, intensamente burrose e aromatiche, le Noci del Brasile sono uno spuntino prelibato e saziante.
La Bertholletia Excelsa, comunemente nota come Noce del Brasile si ottiene dai grossi frutti di un albero di grandi dimensioni, diffuso in tutte le regioni tropicali anche se la maggior parte delle specie sono presenti nel bacino amazzonico.
Le noci del brasile possono esse chiamate anche: noce amazzonica o noci brasiliane. Scopriamo insieme tutti i segreti e le caratteristiche della Noce del Brasile.
Cosa sono le noci del Brasile?
Le noci del Brasile sono frutta secca. Le noci del Brasile appartengono alla grande famiglia della frutta secca. E' il frutto della Bertholletia excelsa, appartenente alla famiglia delle Lecythidaceae diffuse in tutte le regioni tropicali in particolare Brasile, Bolivia e Perù.
Aspetti botanici noce del Brasile
L’albero delle Noci del Brasile può arrivare a misurare più di 50 metri di altezza, presenta un fusto che raggiunge i due metri di diametro ed è quindi uno di quegli alberi definiti emergenti nella foresta tropicale. Può raggiungere anche i 500-800 anni di vita. Il fusto è dritto e di solito senza rami per oltre la metà della sua altezza. La grande chioma costituita da lunghi rami sovrastata la maggior parte degli alberi della foresta. La corteccia è grigia e liscia, mentre i fiori piccoli bianco-gialli e con una forma unica al mondo: i sei petali contribuiscono a creare una teca completamente chiusa.
I frutti delle Noci brasiliane
I grandi frutti legnosi, delle dimensioni di una noce di cocco, raggiungono un peso di oltre due chilogrammi. Ogni cocco contiene al suo interno tra 12 e 20 semi, a forma di spicchio: le noci vere e proprie, protette da un guscio ruvido e legnoso. Ogni pianta ne produce in media 30/40 chilogrammi all’anno.
Produzione e lavorazione
La Noce del Brasile viene raccolta durante il periodo piovoso, dicembre-marzo, da raccoglitori locali, chiamati castagneros, che si trasferiscono temporaneamente si trasferiscono nella foresta, spesso con le famiglie, per la raccolta del frutto. Esistono due sistemi di raccolto:
- Nelle aree di raccolta per via terrestre, prima si raggruppano i frutti caduti ammassandoli e coprendoli con foglie di palma, poi si ripete questa operazione una o due volte e in seguito, dopo due o tre settimane, quando le capsule legnose sono secche, si aprono e si estraggono le noci con il guscio.
- Nelle aree di raccolta con accesso via fiume, si installano accampamenti temporanei dove giornalmente si ammassano i frutti, per poi tagliarli subito e successivamente trasportare la Noce del Brasile fino all’accampamento. Una volta conclusa la raccolta che dura da due a tre settimane, si carica il prodotto in una imbarcazione e si trasporta fino al centro di raccolta.
La lavorazione dopo la raccolta consta di diverse fasi:
- Sgusciatura: può essere realizzata dai castagneros oppure nei centri di raccolta. Viene effettuata da operai, generalmente donne, utilizzando macchine rompi guscio naturali per aprire le Noci del Brasile una ad una.
- Essiccazione: le Noci del Brasile vengono essiccate vengono essiccate per due giorni in teli puliti e si ripongono in dei grandi sacchi per poi essere trasportate via camion o imbarcazione, allo stabilimento di lavorazione. I gusci si utilizzano sia per alimentare il forno di essiccazione sia per concime nei vivai.
Negli stabilimenti la Noce del Brasile viene lavorata in questo modo:
- Pulitura. La noce del brasile con guscio entra nel magazzino in sacchi. Il prodotto viene sottoposto a lavaggio in un impianto apposito.
- Essiccazione al coperto delle noci in guscio. Le noci in guscio vengono distese al coperto nei magazzini e lasciate essiccare per alcuni giorni.
- Essicazione in stufa delle noci sgusciate. L’essicazione in stufa si realizza a 45 °C per circa 18 ore. La regolazione del tempo di riscaldamento e raffreddamento permette che la noce del Brasile si compatti e non aderisca al guscio.
- Bagnatura in vasca. Dopo l’essicazione avviene la bagnatura in vasca. Le noci rimangono immerse in acqua per circa 6 ore, poi l’acqua viene eliminata e il prodotto altre 8 ore nelle vasche, dove viene mescolato ogni mezz’ora.
- Sgusciatura. La sgusciatura delle noci in genere viene fatta da personale femminile in modo manuale tramite appositi rompi guscio.
- Selezione. La selezione è effettuata manualmente su tavoli di legno ben illuminati.
- Essicazione in stufa delle noci sgusciate. La noce del Brasile selezionata viene essiccata in stufa a una temperatura di circa 40-50 °C per tempi variabili da 9 a 12 ore.
- Classificazione per calibro. La suddivisione per calibro è un’operazione effettuata manualmente.
- Confezionamento. In genere le noci sgusciate sono confezionate all’interno di buste sottovuoto e poste in cartoni.
- Immagazzinamento del prodotto finito. I cartoni di prodotto finito rimangono stoccati in magazzino fino al momento dell’esportazione.
Paesi di produzione della Noce del Brasile
Questo tipo di noce cresce spontaneamente oltre che in Brasile, anche in Venezuela, Ecuador, Colombia, Bolivia, Perù. Il principale produttore rimane il Brasile, seguito da Bolivia, Ecuador, Costa d’Avorio e Perù. Nel mercato della frutta secca la noce del Brasile è l’unica specie la cui produzione è ottenuta esclusivamente da aree naturali, mediante raccolta manuale.
Valori nutrizionali delle Noci del Brasile
Le noci del Brasile sono un alimento ad alta densità calorica (679 kcal per 100g di prodotto), si raccomanda un consumo moderato e consapevole. Le notevoli proprietà nutrizionali si uniscono alla piacevolezza del gusto. Sono fonte di fibre oltre che di vitamine e minerali, tra i quali i più abbondanti sono: Selenio, Rame, Magnesio, Fosforo, Manganese, Tiamina, Vitamina E e Zinco. Le noci del Brasile sono ricche di grassi insaturi, i cosiddetti grassi buoni, e contengono acido linoleico (26 g/100g). L’acido linoleico (AL) contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue e l’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 10g di AL.
Curiosità noce del brasile
Il nome della specie, in onore dello scienziato francese Claude-Louis Berthollet, fu pubblicato per la prima volta nel 1807 dai due botanici Humboldt e Bonpland. In Italia viene comunemente chiamata Noce del Brasile, mentre in altre parti del mondo assume numerosi appellativi differenti. I gusci vuoti del frutto, in alcune regioni chiamati “tazza di scimmia”, sono usati dagli indigeni per trasportare piccoli fuochi che con il loro fumo tengono lontani gli insetti. Inoltre, i biologi hanno recentemente scoperto che i gusci vuoti, abbandonati sul terreno, diventano l’ambiente ideale per le interazioni fra differenti specie di invertebrati.
Dove acquistare le Noci del Brasile o Noci Brasiliane online?
Puoi trovare ed acquistare online le Noci del Brasile su fruttaebacche.it l’e-commerce per gli amanti della frutta secca senza sale e zuccheri aggiunti. Scegli tra la nostra selezione di Noci del Brasile: