Frutta secca a guscio
Lo sapevi che la parola “frutto” ha tante possibili definizioni?
Si parte dalla più generica, dove “frutto” è tutto ciò che flora e fauna producono come alimento per uomini e animali, per arrivare a quella botanica, con “frutto” inteso come complesso di organi contenente i semi e come tale presente soltanto nelle piante Fanerogame. Esistono due famiglie: i frutti carnosi, ricchi di polpa, e i frutti a guscio, dove il processo di maturazione elimina l’acqua, solidificando il pericarpo in un aspetto legnoso. Ecco il nostro frutto, che per definizione esatta è da chiamare “a guscio”. Frutta secca definisce infatti tutti i frutti che per procedimento naturale o artificiale perdono l’acqua.
Frutta a guscio elenco
Di seguito trovi un elenco della frutta secca a guscio.
- Noci in guscio: la noce è la regina della frutta secca non può mancare a fine pasto o come spuntino quotidiano;
- Nocciole in guscio: utilissime in cucina per qualsiasi preparazione sono gustose e croccanti;
- Pistacchi in guscio: buonissimi al naturale o tostati e leggermente salati sono ideali per un aperitivo in compagnia;
- Arachidi in guscio: conosciute anche come noccioline questo frutto appartiene alla famiglia delle Leguminose, nasce sottoterra e può essere trasformato in olio;
- Semi di zucca in guscio: sono conosciuti anche con il termine brustoline, ottimi tostati e salati da leccarsi le dita;
- Mandorle in guscio: frutto ricco di Vitamina E, ottimo da consumare al naturale o sottoforma di bevanda;
- Anacardi in guscio: frutta secca di origine tropicale ma diffusissima anche in Italia;
- Noci di Macadamia in guscio: frutto originario dell’Australia molto energizzante, ottimo anche in crema;
- Noci Pecan in guscio: originarie degli Stati Uniti d’America hanno un sapore ricco, burroso e possono essere consumati come snack o utilizzati in cucina;
- Noci del Brasile in guscio: conosciute anche come noci brasiliane sono originarie del Sud America e disponibili sul mercato tutto l’anno;
- Pinoli in guscio: frutto pregiato la cui raccolta avviene tutt’oggi manualmente, per l’Italia è un’eccellenza;
- Semi di girasole in guscio: consumati decorticati come snack o sottoforma di olio;
- Semi di lino in guscio: possono essere consumati secchi o bagnati (in questo caso risultano leggermente viscidi).
All’interno di un’alimentazione bilanciata, la dose consigliata di frutta secca con guscio è di 30 gr al giorno (vedi quanta frutta secca mangiare al giorno), meglio se al naturale senza sale, zuccheri e conservati aggiunti come quella disponibile su fruttaebacche.it.
E in merito, invece, alla conservazione della frutta secca in guscio? Il consiglio è quello di conservare sempre la frutta secca in guscio e frutta secca sgusciata in ambienti freschi e asciutti, lontano da fonti di calore e umidità.
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Fonti:
Nutsbook