Come sgusciare i pistacchi

Benessere e Nutrizione , Blog , Consigli nutrizionali

Pubblicazione: 13/12/2022

Come sgusciare i pistacchi

I pistacchi in guscio sono deliziosi da gustare, capita però a volte di trovare nella confezione dei pistacchi con il guscio più chiuso e difficili da aprire: in questo caso, come sgusciare i pistacchi? Noi di Frutta e Bacche abbiamo pensato a un metodo semplice e anti-spreco:

Quando sgusciate i vostri pistacchi in guscio, non gettate i gusci vuoti ma teneteli da parte. Mettete da parte i pistacchi che sono rimasti più chiusi ma che presentano ugualmente una piccola apertura nel guscio. Tenete in una mano un pistacchio semichiuso, con l’altra mano tenete uno dei gusci vuoti e inseritelo di taglio all'interno della fessura del pistacchio semichiuso. A questo punto ruotate il guscio vuoto, che farà leva sulle due metà del guscio semichiuso aprendolo del tutto. In questo modo potrete gustare pistacchi sgusciati senza dover buttare via frutti di ottima qualità.

Ma perché i pistacchi sono aperti?

I pistacchi sono aperti perché il seme all’interno del guscio si ingrossa progressivamente aumentando la pressione interna, finché a maturità completa si arriva alla spaccatura del guscio. I pistacchi raccolti non a completa maturità risultano invece “chiusi”, il guscio non ha quindi l’apertura che siamo soliti notare nei pistacchi in guscio. In vista del confezionamento, i pistacchi in guscio sono accuratamente selezionati per eliminare e ridurre quanto più possibile il numero di gusci chiusi.

Come pelare i pistacchi

Dopo la raccolta, i frutti vengono smallati con processi tecnologici meccanici e, a seconda delle destinazioni d’uso, vengono sgusciati e anche pelati. L’operazione di pelatura può essere effettuata sia tramite immersione in acqua calda che per breve esposizione a vapore acqueo ad alta pressione. Il primo metodo consiste nell’immersione in acqua calda a 80/85 °C, nella pelatura del tegumento facendo attenzione a mantenere integro il frutto e nell’asciugatura del prodotto per portarlo all’umidità del 3-4%. Il secondo metodo avviene attraverso un procedimento tecnologico mediante breve esposizione del frutto a vapore acqueo ad alta pressione che causa il distacco dell’endocarpo: successivamente il pistacchio passa alla macchina pelatrice che, mediante lo sfregamento dei rulli a velocità differenziata, toglie la pellicola non più aderente. I verdi pistacchi passano quindi attraverso un complesso circuito di essiccazione a bassa velocità e da questo arrivano nella macchina selezionatrice elettronica che scarta i frutti di colore anomalo, per ottenere pistacchi pelati di qualità.